Lavorare in un campo profughi è impegnativo e stimolante, il successo del vostro soggiorno dipenderà dalla vostra dose di amore, pazienza e volontà di comprendere la cultura e la situazione politica. Qui le persone hanno accessi e privilegi limitati all'assistenza sanitaria, vivono in un ambiente difficile e non sono riconosciute come cittadini con pieni diritti.
Sarò per sempre grata per questo viaggio, per tutte le lezioni che ho imparato dai meravigliosi bambini di Karama, dagli anziani che mi hanno spiegato come il conflitto abbia avuto un impatto universale negli ultimi 65 anni. Voglio esprimere il mio profondo rispetto per i bambini di Deheishe, che non si lamentano mai e vivono come qualsiasi altro bambino. Karama è un grande luogo di crescita.
Lascio il campo profughi di Deheishe con il cuore pieno di gratitudine per tutto ciò che ho, sono venuta con il cuore aperto e ho contribuito nel mio piccolo, sono grata perchè non devo lottare per preservare la mia dignità e la mia libertà.
Voglio anche esprimere la mia ammirazione per Antoinette, per la sua dedizione e il suo duro lavoro per rendere Karama un luogo dove i bambini possono esprimersi.
Tornerò sicuramente per un nuovo viaggio, InshAllah!
Grazie a tutti.